La voce di Peppino
Si sente ancora la tua voce
E a qualcuno ancora nuoce;
urla forte contro i mafiosi,
denuncia atti criminosi;
non c’è più “Tano seduto”,
il suo impero è ormai caduto;
non ci sei nemmeno tu
a gridare da quaggiù;
ci son altri al posto suo…
ma anche tanti al posto tuo.
Ti hanno ucciso e hanno pensato
Che ora tutto fosse cessato.
Noi saremo la tua voce,
noi saremo la loro croce;
non molliamo caro Peppino,
continuiamo il tuo cammino,
col coraggio che ci hai mostrato
con l’esempio che ci hai lasciato.
Contro la mafia non cessiam di gridare
E di te continuiamo a parlare.Lucia Greco.